IN QUESTO NUMERO
La
Pace e la Giustizia
Santo
Padre
L'ultima
occasione per fermare i mercanti di morte
4°
Campo Nazionale "Vangelo e Nonviolenza"
|
APRILE 2002
I prossimi appuntamenti
18 aprile, 9 maggio, 23 maggio, 6 giugno,
20 giugno c/o Studentato delle Missioni
via Sante Vincenti 45 alle ore 21,00
19 aprile alle ore 20,45 nella Chiesa del
Baraccano
23 aprile incontro contro l'abrogazione della
185/90 25-28 aprile
assemblea nazionale a Macerata |
|
|
Segnaliamo questi incontri che ci paiono veramente
degni della nostra partecipazione:
- Convegno promosso dal SAE:
Maria dai mille volti: la figura di Maria in prospettiva
ebraica, cattolica, ortodossa, protestante, islamica, laica
sabato 4 maggio 2002 Bologna,
via Zamboni 13 ore 9,00-17,30
con: Cettina Militello (cattolica)
Ovidiu Sava (ortodosso)
Yann Redalié (protestante)
Aischa Triantafillu (mussulmana)
- Proseguono presso la Chiesa del Baraccano, le
lezioni di Geopolitica del Prof. Achille Ludovisi, per
consentirci di capire più approfonditamente il problema della
Globalizzazione.
I prossimi incontri si terranno:
mercoledì 10 aprile e martedì 23 aprile sempre dalle 18,00
alle 20,00
|
Marcia Straordinaria
Perugia-Assisi
per la pace in Medio
Oriente
Appello all'Europa
Fermiamo l'escalation del terrore Fermiamo la
carneficina
Si svolgerà domenica 12 maggio e sarà
un'edizione straordinaria, com'è straordinariamente grave il
momento che stiamo vivendo.
Di fronte alla drammatica evoluzione del conflitto
Israelo-Palestinese e ai pericoli che incombono, la Tavola della
Pace ha deciso di convocare per domenica 12 maggio 2002 una edizione
straordinaria della Marcia Perugia-Assisi per la pace in Medio
Oriente.
La Marcia Perugia-Assisi del 12 maggio è promossa dalla Tavola
della Pace:
Tra le prime adesioni nazionali già raccolte ci sono quelle di
CGIL, CISL,UIL, Agesci, Acli, Pax Christi, Legambiente, Forum del
III settore |
|
|
Tornano i mercanti di morte
In Italia esiste una legge da 12
anni che vieta di inviare armi a dittatori e nazioni in guerra.
Ma la lobby delle armi la vuole cambiare.
In Parlamento sarà votata una legge che favorisce l'esportazione di
armi e diminuisce i controlli.
La società civile si mobilita anche oggi, come dodici anni fa,
affinchè si impedisca che armi italiane vadano in mano a criminali
assassini e torturatori.
Venerdì 17 maggio 2002 ore
20,45
Sala Benjamin, via Del Pratello
53
incontro con:
Giancarla Codrignani (parlamentare
1990)
Storia
e contenuti della legge
On. Alfiero Grandi
(parlamentare DS)
On. Paolo Cento
(parlamentare Girasole)
Il futuro
politico sul commercio delle armi
Adriano Marata (Pax Christi)
La campagna a
difesa della legge
modera:
Sabrina Magnani
(giornalista del centro Dehoniano)
|
Mosaico di Pace
E'
la rivista fondata da Pax Christi e da don Tonino Bello. Osa
percorrere le strade del cambiamento sulla parola del Vangelo della
pace, accogliendo i contributi di tante voci profetiche differenti che
insieme si compongono in un……mosaico.
La rivista.
Abbonati
o se lo sei già, regala un abbonamento.
Nel tempo dei regali la pace è il dono più prezioso.
Abbonamento
a "Mosaico di pace" €
24 Abbonamento
a "Mosaico di pace" e adesione a Pax Christi
€
52
versamento
sul c.c.p.
n.16281503 intestato a
Pax Christi Italia
via Petronelli n.6
70052 Bisceglie (BA)
|
|
|
"LA PACE PROMESSA"
ASSEMBLEA NAZIONALE di
Pax Christi 2002
Macerata
25-28 APRILE 2002
Tra
l'altro si parlerà di
:
Globalizzazione e guerra nello scenario internazionale, con
particolare riferimento alla situazione mediorientale.
"Quali i possibili spazi per pace e nonviolenza?"
con: Relatori: Padre Benjamin e
Luigi Sandri Un medico
che
ha operato in Afghanistan
E di:
"Quali i possibili spazi per pace e
nonviolenza dopo l'esperienza di Porto Alegre?"
con: Relatori:
Padre Mosè Mora
Carlo Gubitosa (Peacelink)
Miriam Giovenzana (Altreconomia)
Paolo Cereda (Caritas Italiana
L'Assemblea si svolgerà presso la Domus Letitiae, Via Cincinelli n.4
- Macerata; tel. 0733/232738
Come arrivare:
Ø in treno: scendere alla stazione di Macerata e, andando verso
destra, dopo circa 30 mt. troverete la Domus Letitiae;
Ø in auto: con la A14 uscire a Civitanova Marche e proseguire sulla
superstrada per Macerata. Uscire a Macerata-Corridonia e seguire le
indicazioni per la stazione ferroviaria.
La quota di partecipazione, comprensiva delle spese di segreteria, è
di 90 EURO in
pensione completa.
Per iscrizioni e ulteriori informazioni rivolgersi a
Pax Christi
Italia segreteria nazionale
Via Petronelli n.6
70052 Bisceglie (BA)
Tel.: 080/395.35.07
Fax: 080/395.34.50
|
Veglia
di preghiera sulla Pace
in occasione
del 9° anniversario della morte di don
Tonino
Bello
Venerdì
19
Aprile 2001
ore 20, 45 presso
Santuario della Madonna della Pace
(P.za del Baraccano 2)
Sul
tema:
….ma
voi non vi rassegnerete…..
amate
la nonviolenza, la generosità,
la
tenerezza.
4
la veglia
sarà guidata da padre Gianluca Sangalli scj
con la testimonianza, sulla vita e le opere di don
Tonino
di
GIULIANA
MARTIRANI
(docente di Geografia politica
ed economica e di Politica dell'Ambiente all'Università di
Napoli
.
È autrice
di molti libri sullo Sviluppo, l'Ambiente, la Pace e la
Nonviolenza, pubblicati con Qualevita, Dehoniane, Cittadella, Emi,
Gruppo Abele; La Meridiana. Collabora con Caritas, Pax Christi Lega
Ambiente, WWF, Organismi Non Governativi di. Solidarietà con il Sud
del mondo e con associazioni di Volontariato con cui ha creato Università
verdi, Scuole di pace e Scuole popolari.
È stata presidente del
Movimento Internazionale di Riconciliazione.)
……E
mi raccontò di quando in diocesi un santuario fu promosso a basilica
minore, e venne un cardinale da Roma e sul
più bello qualcuno chiese al vescovo perché quella
precisazione così pedante, che si trattasse di una basilica
"'minore", e don Tonino non ne sapeva la ragione canonica ma
nemmeno voleva, davanti al cardinale, lasciare un fedele senza
risposta; allora si alzò e batté i pugni contro le pareti, per far
sentire quanto erano solide, e antiche, e tuttavia, come disse, esse
non bastavano che a fare una basilica "minore
perchè quanto
alle "maggiori" esse non sono fatte di pietra ma di carne e
siamo noi,ogni uomo, ogni donna, ogni povero, e anche l'ultimo degli
uomini.
Ed e allora in questa chiave, del suo rapporto con i poveri, del suo
amore per le persone, della sua accoglienza alla povertà, che si deve
leggere la sua identificazione anche come vescovo, con la causa della
pace.
A Sarajevo non è andato con la pretesa di fare politica
internazionale, ma per incontrare delle vittime e dire che si mette
fine a un dolore, la bandiera della Marina, con disappunto di un
ammiraglio, non la benedisse perché sventolasse su delle vittorie, ma
perché aveva preso in parola l'enfasi di chi l'aveva esaltata come
simbolo di servizio alla giustizia e alla pace.
Raniero La Valle
|
|
|