Da: Liberazione 26 aprile 2005

Pax Christi - Napoli, chiuso il congresso: «Rilanciare la Costituzione»

Si è concluso ieri a Napoli il Congresso Nazionale di Pax Christi, l'organizzazione cattolica per la pace. Le due tesi dibattute riguardavano la politica della pace e i mezzi organizzativi per diffonderla. «La pace non è solo assenza di guerra», riassume il coordinatore nazionale don Tonio Dell'Olio. «La pace non può prescindere dalla democrazia e dai diritti», ha aggiunto. Un'altra delle preoccupazioni: «Non solo custodire la Carta costituzionale ma anche rilanciarne i principi più importanti, come il pluralismo e la laicità». «Dobbiamo riconoscere estrema importanza alla società, all'economia, ma anche alle chiese, quella cattolica e quelle che dialogano con coi», ha specificato poi Dell'Olio, «mentre imporre oggi scelte confessionali ad uno stato laico sarebbe un passo indietro». Il presidente di Pax Christi, il vescovo di Termoli Valentinetti, ha ricordato l'omelia di Benedetto XVI in cui il Papa parla dei «deserti», in particolare della fame e della povertà. «Ecco, noi puntiamo a intervenire per dare acqua alle vittime di quei deserti», ha commentato Dell'Olio.