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La Nostra Lettera Febbraio
2000
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MARZO 2001 Intervento di p. Alex Zanottelli e Beppe Grillo SECONDA PARTE Come promesso nel numero di novembre pubblichiamo la seconda puntata dell'intervento di p. Alex Zanotelli e Beppe Grillo al Convegno di Verona AL "GIUBILEO DEGLI ESCLUSI.". Alex Zanotelli : Tento di rispondere alla domanda che mi è stata posta sul ripensare lo sviluppo e prima di tutto è chiaro che su questa strada non c'è più futuro. Quando i politici vi parlano di sviluppo sostenibile è una bugia, perché non c'è nessuno sviluppo sostenibile se perfino il Presidente del FMI uscente, che è stato messo dal Vaticano nella Commissione Pontificia per la Giustizia e Pace e non capisco come sia successo, in un suo discorso a Manila ha detto: "Ragazzi miei, la torta non si può più aumentare". E se c'è arrivato lui penso che possiamo arrivarci anche noi; la torta non si può più aumentare, dobbiamo solo imparare a dividerla un po' più equamente. Non è possibile che i nostri politici italiani non riescano a dircelo e continuare ad ingannarci parlando di futuro sostenibile e sviluppo del PIL. Se il 20% utilizza 1'82% delle risorse ha già posta un'ipoteca gravissima sull'ecosistema. Quando anche gli altri 80% vivranno come noi, chi ci potrà vivere a questo mondo, cioè non c'è sviluppo sostenibile, c'è solo un futuro sostenibile se noi riusciamo a ridimensionare il nostro stile di vita. anche Grillo dovrà cominciare a ridimensionare un sacco di cose della sua vita. Voi non votate quando andate andrete a votare l' anno prossimo, ma quando beatamente vi raggirate per i nuovi santuari e le nuove chiese che andate costruendo nei supermercati con tanta sontuosità dove tra poco vi faremo anche la cappella col Santissimo Sacramento e devotamente andrete ad adorarlo. Voi avete un potere enorme per ridimensionare questo sistema. Non è come affermava Marx che i poveri sono buoni e i ricchi sono cattivi, ma nel Sud del mondo i poveri sono altrettanto tentati dal consumismo. Venite a vedere nelle baraccopoli di Nairobi la tentazione di questo miraggio. Ecco perché anche con i poveri è un processo si conversione, ma non possiamo permettere che vivano come vivono, perché è peccato una vita senza dignità come la trovate nelle baraccopoli. L'ONU già proietta fra 20 anni che avrete 400 500 milioni di baraccati in Africa. I poveri sono convocati quanto noi a far nascere dentro di loro qualcosa di nuovo. Loro hanno capito che è impossibile vivere così. L 'unica soluzione è che noi ricchi dobbiamo fare un passo indietro e i poveri un passo in avanti. Ci sono due categorie di poveri: i poveri che forse potrebbero fare un passo in avanti e i miserabili, sono il 20% del mondo che ha appena l'1,4% delle risorse globali. Non lo possiamo tollerare, ecco perché siamo tutti convocati a conversione, questo è il cuore del Giubileo. RISPOSTE ALLE DOMANDE: Grillo: Sui cibi c'è scritto qualsiasi cosa, ma sanno benissimo che nessuno si mette a leggere le composizioni chimiche di un prodotto, sarebbe bello legge la composizione del prezzo. Ci sono industrie che hanno fatto i miliardi perché hanno venduto cose con scritto sopra quello che non c'era: non contiene conservanti, non contiene grassi, non contiene zuccheri e costavano di più, ma se non contiene! Siamo passatidall'industria del "non contiene" a quella del "potrebbe contenere". "Potrebbe contenere del cibo modificato geneticamente". Ho paura delle troppe percentuali, non credo sia la via da seguire quella del Dio vegetariano. Ognuno prende le sue decisioni. Ho parlato con due ambienta listi straordinari che hanno vissuto due anni su un'isoletta davanti la Groenlandia, studiavano Lalbatros, mi hanno detto: "Sta succedendo una cosa incredibile, con la caccia delle balene si è triplicata la quantità di quel granchietto che mangia la balena, le foche così si sono sviluppate, perché mangiano tutto, le foche occupano lo spazio fisico e l'albatros non può nidificare e si sta estinguendo. Allora ci servirebbe un fucile a canne mozze per far fuori un po' di foche e fare due pelliccette così non disturbano gli albatros". Questo è il punto di vista di uno che vive per gli animali. Tutto si può inquadrare nel problema della vita, della clonazione e su cosa si può considerare vivo. Nel 1972 un nano indiano ingegnere inventa un batterio che mangiava i residui di petrolio, ma la commissione dice che non si possono brevettare organismi viventi. Allora l'ingegnere, dice che non si deve considerare vivo; dopo 12 anni di dibattiti decidono di brevettarlo con la sentenza: "Dato che non ha le gambe si deve considerare un detersivo". Il concetto di vita e di morte è un concetto politico. Ci stiamo assuefacendo alle immagini che ci mostrano bambini che muoiono di fame e pensiamo che l'operatore che è lì li aiuterà e rimetto la mia coscienze apposto, ma è una mia autodifesa. Penso ai bambini gonfi e ai nostri grassi: uno è gonfio e l'altro è pieno. Quando sento dire che siamo in troppi, i troppi sono sempre gli altri, noi siamo giusti. Un americano consuma come venti cinesi, chi sono i troppi? Mi sento confuso, non so chi è il povero. Il povero da noi è chi non ha il telefonino, si sente un disgraziato, di là è uno che non raggiunge le 2000 calorie al giorno.. Ho visto qui fuori una mamma con un bambina piccola che aveva l'orecchino col buco e un braccialetto d'oro e il papà la maglia di Pluto. Ma cosa sta succedendo? Qui l'infanzia se ne va, i ragazzi sono già vecchi. Per quanto riguarda i bollini in Germania hanno fatto una campagna 5 anni fa dei prodotti col bollino blu che la gente pagava il 10% in più perché sapevano che era fatto in un certo modo ed era riciclabile. Hanno aperto le frontiere con l'Est e hanno visto le discariche piene dei prodotti con questo bollino. |
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