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29 Ottobre 2006: veglia ecumenica di preghiera per la pace

29 Ottobre 2006: veglia ecumenica di preghiera per la pace

“DIALOGO: UNA VIA ALLA PACE”
Nel XX° Anniversario dell’incontro di Giovanni Paolo II con i rappresentanti delle grandi religioni ad Assisi

Introduzione: Quest’anno ricorre il 20esimo anniversario dell’incontro di Assisi in cui Giovanni Paolo II ha convocato tutte le grandi religioni a pregare insieme per la pace.
La città di Assisi, città di San Francesco, è espressione di valori universali quali  LA FRATERNITA’, LA PACE e IL DIALOGO tra culture, etnie e religioni differenti.
La cronaca ci ricorda quotidianamente che la relazioni tra i singoli ma anche le relazioni internazionali  hanno bisogno di CURA e di PAZIENZA, ATTENZIONE,  RISPETTO e DIALOGO.
Il dialogo non conosce confini geografici, culturali o sociali. Anche quando i conflitti hanno creato delle barriere insormontabili tra i popoli, lo spirito e la visione profetica di alcune persone hanno saputo mantenere vivo il desiderio della pace e della concordia.
Un esempio è Francesco che andò dal Sultano con mitezza e con bontà e non con la spada dell'odio ma con rispetto come ad un fratello. Andò con il messaggio dell'amore. Il Sultano l'ha capito subito questo. Ha capito che Francesco voleva solo il bene della sua anima non soggiogarlo arrogantemente al cristianesimo. Il Sultano che, da parte sua 'era incline alla mitezza'  accettò subito di dialogare con Francesco.

Narratore: Nell' agosto 1219 San Francesco, accompagnato da fra Illuminato, parte per la Terra Santa. Giunto a Damietta (un porto,  circa 200 chilometri a nord del Cairo) trovò la città assediata dai Crociati. Con uno di quei gesti storici di cui era capace, cercò di dissuadere i suoi corregionali dal combattere, quindi si presentò spontaneamente davanti al sultano Malik-al-Kamil con l’intento di convertirlo.
"Arrivati nell'accampamento dei Saraceni e introdotti alla presenza del Sultano questi insisteva per capire se erano portatori di qualche messaggio oppure volevano farsi Saraceni.
San Francesco e fra Illuminato: 'Noi siamo ambasciatori del Signore nostro Gesu' Cristo, e siamo venuti per salvare le anime, pronti a dimostrare con argomenti irrefutabili che nessuno può salvarsi se non con l'osservanza della legge cristiana'.
Narratore: E si dichiaravano disponibili a subire la morte per questa fede.
Il Sultano, che era incline alla mitezza, li ascoltò con bontà. Poi convocò un'adunanza dei sacerdoti, dei periti della legge e di magnati del suo regno. Ma appena ebbe esposto il motivo di quella convocazione, uno di loro, a nome di tutti, rispose:
Mussulmano 1: "Molto imprudentemente ha agito colui che era tenuto ad essere il difensore della nostra legge e doveva rispondere con la spada della vendetta contro gli avversari di essa, ed invece ha sopportato di concedere udienza a dei profanatori della legge, davanti a tante persone". 
Narratore: E perciò lo scongiurarono, in forza della legge, a condannarli a morte". E se ne andarono. (Fonti Francescane 2236) Ma il Sultano disse ai cristiani:
Sultano: “Non sia mai ch'io condanni a morte voi che siete venuti per la mia vita".
Narratore: Aggiunse che era disposto ad affidare a loro grandi possedimenti, se volevano rimanere con lui, e fece mettere davanti a loro lingotti d'oro e d'argento; ma essi rifiutarono tutto, protestando che erano venuti a cercare anime e non beni materiali. E, accompagnati da una scorta in nome del Sultano, poterono ritornare nell'accampamento cristiano. (Fonti Francescane 2237)

Canto: Vieni, vieni Spirito d’Amore
MI-               LA-                   MI-           SI-     SI7
Vieni, vieni, Spirito d'Amore, ad insegnar le cose di Dio,
MI-               LA-                 MI-                  SI-    SI7                    MI-
vieni, vieni, Spirito di Pace, a suggerir le cose che Lui ha detto a noi.
LA-                 MI-                                                    SI-     SI7
Noi t'invochiamo, Spirito di Cristo, vieni tu dentro di noi.
MI-                             LA-       MI-                                         SI-    SI7
Cambia i nostri occhi, fa che noi vediamo  la bontà di Dio per noi.        RIT.
Vieni o Spirito dai quattro venti e soffia su chi non ha vita.
Vieni o Spirito soffia su di noi perchè anche noi riviviamo.          RIT.
Insegnaci a sperare, insegnaci ad amare, insegnaci a lodare Iddio.
Insegnaci a pregare, insegnaci la via, insegnaci tu l'unità.          RIT.

Salmo 103 intercalato dal canone:
Bonum est confidere in Domino,
bonum sperare in Domino.

E’ bello dare lode al Signore
E cantare al tuo nome, o Altissimo.Rit.

Annunziare al mattino il tuo amore, la tua fedeltà
Lungo la notte.Rit.

 

Poiché mi rallegri Signore, con le tue meraviglie,
esulto per l’opera delle tue mani.Rit.

Come sono grandi le tue opere, Signore,
quanto profondi i tuoi pensieri!Rit.

Il giusto fiorirà come palma,
crescerà come cedro del Libano.Rit.

Piantati nella casa del Signore,
fioriranno negli atri del nostro Dio.Rit.

Lettura: Atti 10,34-43
Pietro prese la parola e disse: «In verità sto rendendomi conto che Dio non fa preferenze di persone, ma chi lo teme e pratica la giustizia, a qualunque popolo appartenga, è a lui accetto. Questa è la parola che egli ha inviato ai figli d'Israele, recando la buona novella della pace, per mezzo di Gesù Cristo, che è il Signore di tutti. Voi conoscete ciò che è accaduto in tutta la Giudea, incominciando dalla Galilea, dopo il battesimo predicato da Giovanni; cioè come Dio consacrò in Spirito Santo e potenza Gesù di Nazaret, il quale passò beneficando e risanando tutti coloro che stavano sotto il potere del diavolo, perché Dio era con lui. E noi siamo testimoni di tutte le cose da lui compiute nella regione dei Giudei e in Gerusalemme. Essi lo uccisero appendendolo a una croce, ma Dio lo ha risuscitato al terzo giorno e volle che apparisse, non a tutto il popolo, ma a testimoni prescelti da Dio, a noi, che abbiamo mangiato e bevuto con lui dopo la sua risurrezione dai morti. E ci ha ordinato di annunziare al popolo e di attestare che egli è il giudice dei vivi e dei morti costituito da Dio. Tutti i profeti gli rendono questa testimonianza: chiunque crede in lui ottiene la remissione dei peccati per mezzo del suo nome». Parola di Dio

Alleluia
La tua parola, Signore, è verità:
consacraci nel tuo amore.
Alleluia

Vangelo: Mc 9, 38-40
Giovanni gli disse: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava i demòni nel tuo nome e glielo abbiamo vietato, perché non era dei nostri». Ma Gesù disse: «Non glielo proibite, perché non c'è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito dopo possa parlare male di me. Chi non è contro di noi è per noi.

Silenzio

Canone: Ubi Caritas et amor, ubi caritas Deus ibi est.

TESTIMONIANZA

Preghiere intercalate da Kyrie (n.17)

Canto della luce: comunità ortodossa rumena

Padre Nostro
Padre nostro che sei nei cieli,sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà
come in cielo anche in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
non indurci in tentazione ma liberaci dal male.
Tuo è il regno, la potenza e la gloria nei secoli dei secoli. Amen.

Segno di Pace
Canone: Dona la Pace Signore a chi confida in Te. Dona, dona la pace, Signore. Dona la pace!

Benedizione: Padre Jon Rimboi           

Canto finale:
MUSICA DI FESTA  Sal 96 (95)
RE-                  DO       RE-               DO     SIb                  DO  FA    SOL/LA
Cantate al Signore un cantico nuovo splende la sua gloria.
RE-                DO                RE-                    DO    SIb                    DO RE-     RE7
Grande è la sua forza, grande è la sua pace, grande la sua santità.
SOL-             DO     FA                   SIb       SOL-  LA7     RE-      RE7
In tutta la terra, popoli del mondo, gridate la sua fedeltà:
SOL-             DO    FA                SIb    SOL-        LA7  RE-  DO  RE-  DO
musica di festa, musica di lode, musica di libertà.
Agli occhi del mondo ha manifestato la sua salvezza:
per questo si canti, per questo si danzi, per questo si celebri.          RIT.
Con l'arpa ed il corno, con timpani e flauti, con tutta la voce:
canti di dolcezza, canti di salvezza, canti d'immortalità.          RIT.
I fiumi ed i monti battono le mani davanti al Signore.
La sua giustizia giudica la terra, giudica le genti.          RIT.
Gloria a Dio Padre, gloria a Dio Figlio, gloria a Dio Spirito.
Al Dio che ci salva sia gloria in eterno. Amen. Alleluia.          RIT-  
 

 

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